Fiera tartufo Montechiaro

Tartufo bianco nuovamente protagonista in Val Rilate, con Montechiaro d’Asti pronto ad accogliere Domenica 6 Novembre le consuete centinaia di amanti del Tubero più desiderato del Pianeta.
Ovviamente non mancano neppure gli ospiti vip, con Cristiano Malgioglio che farà da prestigioso cerimoniere per quella che ormai rappresenta una delle Fiere più importanti del settore nel panorama nazionale, giunta ormai alla sua 34esima edizione.

Nonostante la stagione non fortunatissima, d’altronde l’ennesima, complice la povertà di precipitazioni cadute nei mesi precedenti, non mancheranno per tutti le occasioni di deliziarsi di Tartufo, potendone acquistare qualche esemplare dai tanti venditori presenti (vuoi consigli sul tartufo, ecco un articolo che può esserti d’aiuto).
E se non  bastasse, a rallegrare una delle ultime occasioni di uscita dell’anno, la possibilità di vivere il tartufo in una sua dimensione più culturale attraverso i dipinti della collettiva «Tartufarte – L’arte del Gusto Il Gusto dell’Arte», preziosa esposizione curata da Ernestino Rebaudengo.

Accanto ad essa altri due eventi imperdibili quali la Mostra dei martelli d’epoca, e la possibilità di ripercorrere la storia della Fiera del tartufo montechiarese attraverso  i tanti documenti, stralci di stampa, manifesti, raccolti dal 1988, ed esposti gratuitamente al pubblico.

Cristiano Malgioglio Montechiaro

La giornata, che si apre sin dalle 9.30 con la possibilità per gli espositori di iscrizione alla Fiera, prevede alle 10 il corteo storico, animato da decine di figuranti, musici, damigelle e gli immancabili sbandieratori. Assolutamente da non perdere poi  la divertente e scanzonata esibizione della Curva Street Band (se vuoi conoscerla meglio, qui trovi il loro sito).

Dopo la santa celebrazione, alle 11.15 per il trifulau, a mezzogiorno, ad opera dell’istrionico Malgioglio, la premiazione per i migliori esemplari di tartufo bianco presenti in Concorso.
Nel pomeriggio, invece, oltre all’animazione per i più piccoli, l’appumtamento clou è, direttamente da Zelig, con lo spettacolo del comico Max Pisu.

Inoltre, come da tradizione, i cuochi della Pro Loco organizzano l’imperdibile pranzo a tema. Sole 35 euro per, oltre a gustare i pregiati salumi locali, il cotechino con lenticchie o lo stracotto di vitello, poter assaporare il tartufo bianco con carne cruda, la robiola di Cocconato e gli agnolotti. Non mancano nepppure dolce, frutta e acqua e vino. Tanti, comunque, i locali, bar e ristoranti del paese e nei limitrofi che propongono degustazioni e vini altrettanto imperdibili.